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Successivamente, il soggetto promotore comunica al CPI di essere stato scelto dal giovane NEET per attivare il tirocinio. Il Centro - verificata l’iscrizione al programma GG del giovane - convocherà lo stesso giovane (anche se non sono decorsi i due mesi dall’adesione) per il primo colloquio e la stipula del Patto di servizio; riscontrata la volontà del giovane di avvalersi di un soggetto promotore privato - invierà il giovane NEET al soggetto promotore prescelto per la stipula della convenzione. Anche qualora si tratti di un giovane NEET che ha già stipulato il Patto di servizio, l’organismo promotore comunicherà al CPI di essere stato scelto dal giovane NEET per attivare il tirocinio . Stipulata la convenzione il soggetto promotore ne darà comunicazione anche alla Regione Basilicata, Ufficio Politiche del Lavoro del Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca.
La manifestazione di interesse è finalizzata in generale alla creazione di una banca dati dei soggetti ospitanti. All’avviso si deve aderire per poter accedere (come prevede lo stesso A.P.) ad eventuali finanziamenti. I finanziamenti per promuovere i tirocini sono attivati poi da appositi strumenti di disciplina. Ora, per Garanzia Giovani lo strumento che regolamenta il contribuito dei tirocini è il Programma Operativo Nazionale per l’attuazione dell’iniziativa europea per l’occupazione dei giovani - Piano Operativo Regionale, nonché la specifica convenzione che pone in capo al soggetto ospitante l’obbligo di corrispondere l’indennità.
Il tutor del soggetto promotore potrà seguire più tirocini (la norma non indica un numero massimo) purché assicuri il rispetto puntuale degli adempimenti cui è tenuto.
No, come chiarito nel messaggio INPS n.6789 del 3 settembre 2014 che al punto “Modalità di erogazione dell’indennità di tirocinio” testualmente dispone: “secondo quanto stabilito in convenzione sulla base dell’Accordo Stato Regioni/Province autonome del 24.01.2013 recante le Linee Guida in materia di tirocini, l’indennità di tirocinio non deve essere corrisposta in favore dei percettori di prestazioni a sostegno del reddito.
Premesso che i giovani con disabilità, in possesso dei requisiti , possono accedere a tutte le misure del Programma, all'azienda sarà riconosciuto l'incentivo specifico esclusivamente per le assunzioni al di fuori delle quote d'obbligo previste dalla L. 68/99.
Le risorse finanziarie dovranno essere impegnate entro dicembre 2015.